Cambio di ‘rotta’: dallo stile-prodotto-maglieria del fashion al complemento d’arredo: coperte e cuscini in maglia!

Una piccola storia, un metodo di lavoro, una capacità creativa e manifatturiera nell’interpretazione in maglia di soluzioni originali

Da quasi un decennio è intrapreso un nuovo percorso, coinvolgente. La mia avventura è iniziata con un voluto cambio, che ha considerato una nuova scelta (la precedente, come fashion designer) in una visione che ho perseguito e poi condiviso con passione competenza e curiosità creativa, dando valore ad un progetto: interpretare in modo diverso idee legate all’accessorio-casa in maglia.

Un concetto di design che ridisegna in modo originale coperte e cuscini. Una piacevole sperimentazione di pattern-colori-materia attraverso lo studio di una produzione industriale e artigianale. Nota importante: la personalizzazione e l’utilizzo di un elemento-simbolo: la lana merino cardata extra fine, filo conduttore della stessa progettazione e realizzazione.

Un tocco di una Designer, che va oltre il concetto di decoro: ciò che è bello armonioso piacevole al tatto e alla vista, rimane desiderabile. La realizzazione di un progetto fatto di dettagli, occhi attenti all’abilità tecnica, amore per un lavoro ben fatto, il dare vita ad un oggetto di valore che possa offrire ‘piccole emozioni’!

Spesso una coperta viene percepita come un oggetto ordinario, dimenticando come possa essere un elemento significativo per connotazioni aspettative e associazioni. Porta con sé una promessa di calore protezione cura. Nella vita abbiamo bisogno di una coperta protettiva sia fisica che mentale. Una compagna dei nostri silenzi e giochi, in semplice benessere; un rifugio tranquillo e sicuro. Nel mondo siamo accolti da una coperta…

E qui entra in gioco la ‘coperta’ nella sua qualità materica: un filo di lana che tramite i suoi colori si possono scegliere combinazione audaci o discrete, dove il pattern diventa il punto focale.

L’importanza del colore che ognuno di noi vede in modo unico e personale ci suggestiona in modo diverso. Scegliere i colori che soddisfino il benessere emotivo nel come sentire e vivere la casa, condizionano ed interagiscono con il nostro stato di cose e aiutano a connettersi: chiari-scuri-caldi-freddi, tonalità in contrasto.

Tutto parte dal filato, quella che poi mi coinvolge: la maglieria ha un suo mondo, che ho conosciuto e apprezzato negli anni e che non ho mai lasciato, continuando poi a dedicarmi al complemento d’arredo ‘rigorosamente’ in maglia, tralasciando il discorso del fatto a mano (ripreso da molti e in voga).

Quando si parla di coperte e cuscini si pensa al tessuto a navetta, che comprende i vari tipi di tessitura legata (nel vero senso della parola) con trama e ordito, in lavorazione  jacquard e stampati, mentre invece il tessuto a maglia (come anche il jersey) è costruito diversamente (sempre tramite macchine elettroniche o a mano). La fila di boccole tipo ‘cappio’ uno dentro l’altro, sugli aghi predisposti, con un movimento di andata e ritorno (da destra verso sinistra) dritto e rovescio in un giro completo e se tiri il filo…

Nella maglieria si  parte dal filato per progettare e creare un prodotto (e non dal tessuto già fatto). E’ il bello problematico di questo mondo. Puo’ sembrare ‘secondario’ e legato soprattutto all’accessorio, ma la maglia pur nei suoi limiti è una realtà ‘elastica’ che si adatta piacevolmente, usando il filo giusto ed è funzionale alle varie esigenze del nostro vivere ‘bene’!

Se si vuole proteggere un cucciolo umano o animale, il ricordo del ‘caro maglione dal colore preciso’ con il suo strano odore-profumo dopo la pioggia, gli scialli delle vecchie nonne di una volta e altri ‘pezzi’ di capi da indossare… se ripenso allo strano effetto che provai nel vedere il costume da bagno di mio nonno: in maglia e di lana infeltrita.

La lana  ha il suo posto nella storia di diverse etnie, nei racconti, nelle favole e nella stessa mitologia, in ricchezza e povertà: ha un suo passato, un presente e continuerà il suo percorso, lasciando sempre una traccia …

Il design di qualità puo’ fare la differenza! E’una questione di testa e di cuore: la magia del progetto legata al talento nella sua espressione, seguendo un concetto di

bellezza e soluzione:

un’emozione funzionale!