Dopo alcuni brevi ma intesi viaggi nell’arco di un anno, ho scelto di raccogliere alcune testimonianze di città visitate: collage nelle diverse stagioni

Solstizio d’estate l’Islanda

Un giro tra gli immensi spazi naturali in compagnia del vento intenso. Mi sono sentita un po’ principessa Frozen, carica di energia tra gli spettacolari ghiacciai…super! E poi il sole di mezzanotte, la luce che confonde e non lascia spazio al buio…

NYC in una torrida estate

Ecco New York: l’ho trovata come sospesa, in un’atmosfera relativamente statica (il dopo Covid?) Complice il caldo e la sua luce intensa mentre giravo e curiosavo, senza trovare qualcosa che mi colpisse veramente e mi facesse sentire e vedere le strade di Manhattan e Brooklyn ‘speciali,’ dagli spunti d’interesse. Rimane una città da considerare ad intervalli di tempo (magari per ricerche specifiche o per lavoro) e anche per i suoi lati negativi (povertà evidente, rifiuti in bella vista e l’insopportabile e potente ‘aria condizionata’). E molto costosa!

Dal momento che è sempre una metropoli in fermento e trasformazione, ho potuto vedere le ‘aggiunte architettonico-urbanistiche’ realizzate:

Il ‘Summit One Vanderbilt’ nuovo Grattacielo a vetri e specchi per ammirare l’ampia veduta panoramica sulla città, al 92esimo piano.

Ho cercato di fotografare solo quello che mi ispirava e che ora desidero condividere. In entrambe i casi sono città che mi hanno destato un interesse altalenante, attraverso lunghe camminate, curiosando e cogliendo atmosfere modi di vivere e abitudini, diverse. E’ stato evidente il legame favorevole del clima per entrambe i luoghi:

Valencia

Atene

La vita la si vive fuori casa in modo intenso, in compagnia e condividendo il cibo a qualsiasi ora…

Lisbona

…ad ogni incontro, nuove scoperte!